5 Domande: Antonio Casanova
E’ con estremo piacere ed orgoglio che pubblichiamo le risposte alle nostre “5 Domande” di Antonio Casanova (altro che Dynamo!), uno dei volti più noti e conosciuti del mondo magico italiano. Difficile se non impossibile condensare la sua storia nel mondo dell’ Illusionismo, ricordiamo le sue performance a Striscia la Notizia (nel bene e nel male! 😉 ), il suo recente “Magicland” della scorsa primavera ed il divertentissimo personaggio del fumetto Topolino a lui ispirato, Papernova!
Per maggiori informazioni visitate il sito ufficiale di Antonio http://www.antoniocasanova.net.
Ringraziamo Antonio ed il suo staff per l’occasione concessaci e per il mare di informazioni che ha voluto condividere con noi! Ecco le sue risposte!
Come ti sei avvicinato alla prestigiazione?
E’ strano, ma non mi ci sono avvicinato come tanti altri, che si sono trovati coinvolti sin da piccoli tra scatole magiche e spettacoli improvvisati per i parenti.
La mia è stata una formazione classica, dedicata al pianoforte, che sembrava essere il mio destino. A sedici anni facevo concerti in Germania, Svizzera e Italia,
uscivo da un lungo periodo di perfezionamento dalla Scala di Milano, insomma tutto faceva presagire ad una carriera concertistica.
Poi la vita, con la sua meravigliosa capacità di mischiare le carte ed estrarre assi pur senza guardare, lasciò partire mio nonno, per il viaggio più lungo che conosciamo.
E lui mi lasciò in eredità i libri trovati nei mercatini della muffa, quei libri che si trovano per caso e che ti chiedi da dove escono.
Erano ‘Le magie blanche devoileè‘ e ‘l’emulo di bosco’.
Fu impossibile sottrarsi a quelle letture, notte e giorno, provare e sbagliare manipolazioni e tentare di costruire scatole per far apparire miriadi di fazzoletti.
Inoltre in uno di questi (e altri ) che aveva raccolto, trovai un indirizzo americano: Tannen.
A loro scrissi affidandomi al ‘sogno ‘ di poter essere ascoltato e di poter accedere ai loro cataloghi magici.
Un sogno esaudito con una lista interminabile di libri e di consigli, proprio come dovrebbe accadere in una magica sceneggiatura di un film di Natale.
Da lì, dopo un paio di incontri fortuiti, anche se da un lato fortemente voluti,
le cose hanno preso il corso che mi ha portato fin qui.
Una vera Magia.
Il momento che ricordi piu’ intensamente della tua esperienza da prestigiatore.
Sono centinaia i momenti, da quel giorno in cui trovai i libri fino ad oggi, impossibile identificarne uno speciale, ma piuttosto una serie di immagini che balzano alla mente:
La telefonata di Silvan quando ancora facevo Buona Domenica su Canale 5 per incontrarlo a casa sua, e parlare di Magia,
l’incontro con David Copperfield a Milano, assieme a mio padre, e la cena assieme tra incredulità mia e straordinaria spontanea disponibilità sua, diventata poi amicizia vera,
l’incontro con Paul Osborne a Dallas, l’emozione di sapere di avere come amico, consulente e builder una leggenda della magia,
la prima volta all’estero, con la sparizione della motocicletta nel finale della trasmissione di punta di Antena Tres a Madrid,
lo show con Claudio Baglioni all’Olimpico a Roma, davanti a 90.000 persone,
i servizi Tv assieme a Tom Cruise, Kevin Costner, Ben Stiller, Will SMith, Jennifer Aniston e via dicendo, con l’accecante emozione di trovarsi di volta in volta a confrontarsi con una stella del cinema proprio grazie alla Magia,
il primo mio programma Tv, L’Ora della Magia, su Disney , come Comduttore,
il mio primo format Tv, Il COdice Casanova, su Italia Uno, proprio il giorno di Natale,
Il mio primo musical come protagonista (il Cappellaio Matto in Alice nel Paese delle Meraviglie)
Il mio primo programma seriale quest’anno su italia Uno, ovvero MagicLand…
Tra questi altre immagini come la presentazione dei miei libri dedicati a Nasha Blaze all’estero,
la chiamata di Enrico Preziosi per realizzare 4 Scatole di giochi di prestigio e l’anno scorso i 7 dvd…
Come faccio a definire un momento?
Se proprio devo dare una priorità, il momento è sempre l’ultimo , il più fresco.
E quest’anno capita proprio ora, con TOPOLINO che ha dedicato copertina e storia a PAPERNOVA, il mio personaggio in formato Papero alla su decima storia.
E questa è la più importante, perchè celebra il mio matrimonio , quello vero nella vita, anche a Topolinia.
Quali sono i personaggi che ti hanno influenzato di piu’ ed in che modo?
Credo che gli incontri di cui parlavamo prima siano stati fondamentali,
per le influenze che hanno avuto sul momento e in seguito.
Altri mi hanno dato qualcosa, o mi hanno fatto capire cosa non dovevo fare,
anche se sono duranti poco, il tempo di una chiaccherata, un incontro fugace improvviso in un luogo inaspettato.
Ricordo Franz harary al Magic Castle, a Hollywood, impegnato a cercare una cravatta.
Poche battute e poi ritrovarsi a parlare della Sparizione Della Torre di Pisa un anno dopo (e quasi ci siamo..)
Ricordo Criss Angel durante le prove del mio show al Greek Isles a Las Vegas,
arrivare ‘protetto’ da bodyguard e due donne avvinghiate come se dovesse assistere ad uno spettacolo, che non c’era…(andavamo in scena alla sera..)
Ricordo Riccardo Cocciante ‘provinarmi’ per la sua Operà Populaire, senza che questo avesse mai un seguito,
e Bob Geldof a tavola insieme a Claudio Baglioni a Lampedusa, tutti insieme a provare a imitare il mio ‘twisting arm’, senza successo…
A pensarci bene sarebbe divertente scrivere un libro di incontri, perchè ne sono accadute tante, e tantissimi hanno significato molto, in un modo o nell’altro.
Chissà, forse vi annoierò ancora con un pò di aneddoti..
Quale aspetto della nostra arte preferisci?
La psicologia che si nasconde dietro ad una misdirection, o la percezione stessa della realtà viene alterata dall’utilizzo sapiente di principi fisici, chimici, meccanici ed ottici imprevedibili,
sono straordinarie dimostrazioni di come il nostro cervello non riesce a farsi un idea precisa di quello che accade.
le illusioni hanno luogo nella nostra mente, unicamente lì, e sono quindi un esperienza soggettiva e non oggettiva. Questo aspetto è favoloso. Significa che ognuno di noi ha il suo privato show di Illusionismo, che può condividere con altri con un applauso comunitario, ma che nel suo intimo ha un aspetto unico, intoccabile.
Questo avvicina l’Arte della Magia alla Canzone, alla Pittura, a tutte le esperienze soggettive, nonostante la loro eterogenicità condivisa da chiunque, di qualunque età , sesso e lingua.
Si vive sul palco per lo stupore che si genera, pertanto è giusto dire che l’aspetto preferito è la struttura psicologica attivata attraverso la tecnica per arrivare allo stupore profondo.
L’emozione, non l’esaltazione della propria bravura. Un pianista nasconde la tecnica, per permettere all’emozione di apparire manifesta e concreta.
Quali sono i tuoi progetti futuri?
Un progetto che rincorrevo da una Vita, e che finalemente arriva…Houdini, al Teatro Sistina.
Ma non sarò Houdini…sarò Jasper Maskelyne, che si esibisce in scena prima della chiamata alle armi di Churchill…
Una storia fantastica che includerà ben 21 Grandi Illusioni ed è prodotta dall’uomo chrealizzò la tourneè Europea di David Copperfield nel 1998, Gian Mario Longoni.
Un Onore ed un Onere. Spero di riuscire con questo show-evento a muovere ancora più animi verso il mondo della magia.
E se non bastasse comunque porterò su Italia Uno per il secondo anno di seguito MagicLand, forse cambiando qualcosa, e portando nel parco stregato…qualche ospite d’oltreoceano.
Per il resto sto scrivendo la nuova serie di Libri che uscirà stavoltà con un editore diverso da PIEMME, e tratterà di due ragazzi alle prese…con un giallo che si dipana nella storia della Magia, e che li farà incontrare gli illusionisti, incredibilmente ancora vivi per una sorta di strano miracolo, più famosi di tutti i tempi. Ma incontreranno anche qualcuno che non vuole che restino in vita…
Intanto vi do appuntamento nelle settimane di Natale su Striscia La Notizia… ho ripreso a fare Incantesimi di Viaggio… fino al 12 gennaio, ogni settimana, ogni sabato sera.
Poi riprenderò con le inchieste ‘Magiche’, e tenterò di risolvere altri problemi del nostro paese.
L’ultimo successo è stato fare cambiare la delibera dell’autorità per l’energia elettrica e il gas, dando la possibilità a tutte le persone che fanno fatica a pagare le bollette a fine mese , ad avere molto più tempo per poterlo fare, senza rischiare distacchi o depotenziamenti davvero pericolosi durante la stagione invernale per chiunque, da bimbi a persone anziane.
Grazie a Voi quindi , che mi seguite, e che mi date modo di avere una spinta continua a stupirVi, a cercare un modo per rendere omaggio alla Magia che il mondo stesso possiede, ma che sovente dimentichiamo abbia.
Le stelle sono sempre lì, anche durante il giorno. Dovremmo esserne consci, anche se non le vediamo. L’esempio lampante che la Magia è Ovunque. E’ vera, E’ qui.
grande andrea!