5 domande: Luca Mercatelli
Le 5 domande questa volta toccano a Luca Mercatelli, che a soli 16 anni è risultato vincitore del 28° Trofeo Arsenio.
1)Come ti sei avvicinato alla prestigiazione?
Mi ricordo che vidi in televisione, per la prima volta, lo spettacolo di David Copperfield intitolato: ‘’ l’uomo impossibile’’, e da lì, sono seguite le varie scatole magiche etc etc.
2)Il momento che ricordi piu’ intensamente della tua esperienza da prestigiatore.
Il momento più intenso credo sia stato circa 2 anni fa, quando iniziai a ‘’montare’’ la routine da scena con ventagli ed ombrelli; ricordo che per svariati giorni, lavorai fino a notte tarda, agli effetti, alle musiche, all’abito etc etc.
3)Quali sono i personaggi che ti hanno influenzato di piu’ ed in che modo?
I primi personaggi furono quelli del club illusionisti di bologna, maestri e non; anche se penso che una delle persone che mi ha influenzato di più, al di fuori del club, sia stato sicuramente Aldo Colombini, che conobbi grazie ad un suo DVD acquistato da una casa magica. Da allora è nata una profonda ammirazione verso Aldo, sebbene non abbia avuto modo di conoscerlo di persona.
4)Quale aspetto della nostra arte preferisci?
L’aspetto che preferisco maggiormente è L’idea del mago, come una persona ‘’normale’’ ma che quando è in scena può far sognare realizzando l’impossibile; creando un atmosfera del tutto magica nei confronti di chi guarda ma anche nei confronti di chi ‘’esegue’’.
5)Quali sono i tuoi progetti futuri?
Progetti futuri?, beh, sicuramente voglio riuscire a realizzare le varie routine a cui ho pensato in questi anni; continuare a migliorare la routine dei ventagli; conoscere molti prestigiatori di fama mondiale di persona; e se rimane tempo, conquistare il mondo…!
Grazie a Francesco Rizzo per l’intervista.
Pingback: 5 domande: Luca Mercatelli | Auto Magic