5 Domande: Mago Gabriel
Gabriele Merli, in arte Mago Gabriel, è illusionista dall’età di 8 anni.Iscritto al Club Magico Italiano dal 1978. Ideatore organizzatore FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA MAGIA DI SAN MARINO. Autore di diverse pubblicazioni magiche di settore come “mmanipolazioni mentali” ha collaborato a riviste magiche italiane come “Magia Moderna” e “Qui Magia” e per la rivista francesee “La Revue de la prestiigiation” che nel dicembre 95 gli dedica la copertina ed un intero numero. Presidente club magico di San Marino.
Ha pubblicato recentemente due libri dedicati al grande pubblico: “100 giochi di magia, “Magico Gabriel”.
1)Come ti sei avvicinato alla prestigiazione?
Vedendo per la prima volta Silvan in Tv fare il numero delle colombe.
Prima di allora nemmeno sapevo cosa fosse un prestigiatore.
Avevo circa otto anni,era una trasmissione pomeridiana con Pippo Baudo che penso si chiamasse la “freccia d’oro”.
Poi mio padre mi acquistò il mio primo libro: “il manuale di Paperinik”della mondadori,poi nel 1977 mi iscrissi al CMI
2)Il momento che ricordi piu’ intensamente della tua esperienza da prestigiatore.
Sicuramente quando per un certo periodo nel quale ero rimasto senza lavoro lo feci come unica professione lavorando in alcuni night club con un numero classico musicale e mia sorella mi faceva da assistente,ma ce ne sono anche tanti altri.
3)Quali sono i personaggi che ti hanno influenzato di piu’ ed in che modo?
Per quanto riguarda la mia dedizione per il mentalismo (che ultimamante ho un po’ messo da parte perchè è diventata una moda) furono senza dubbio Alexander e Binarelli.Mentre un personaggio chiave che mi fece entrare nel vero regno della magia è stato senza dubbio Claude Isbeque in arte Klingsor di Bruxelles che ebbi la fortuna di frequentare durante la mia permanenza in Germania. Veramente una miniera inesauribile di conoscenza,una cultura magica che ad oggi non ho trovato eguali in nessuno. Casa sua un vero museo della magia.Klingsor oltre ad essere un grande collezionista e possedere diversi automi ed orologi originali di Robert Houdin aveva anche acquistato il materiale di Kalanag tra cui la famosa levitazione della ragazza fino tre metri. Ha pubblicato diversi libri in lingua francese.
4)Quale aspetto della nostra arte preferisci?
Quello spettacolare dei publicity stunt dove si crea sempre il dubbio se si tratti di un’evento reale o meno. Adoro poi come i media si interessino e siano partecipi a questo genere di eventi. Ricordo che in ogni edizione del festival ne eseguo uno diverso, e sono ben 17!! Dalla guida di un’aereo bendato,al bullet catching, dalla previsione del bingo alla memoria prodigiosa.
5)Quali sono i tuoi progetti futuri?
Per scaramanzia preferisco non fare progetti,anche se in verità dei progetti veri e propri non ne ho.Ho però degli obiettivi: Cercare di far crescere al meglio l’associazione magica A.A.M.S da me fondata a San Marino e che ha al suo interno dei giovani molto promettenti. Portare avanti per più edizioni possibili il Festival Internazionale della Magia portandolo a livelli sempre più alti e privilegiando e dando spazio ai giovani. Infatti abbiamo deciso con tutto il mio staff che il nostro obiettivo principale sarà aiutare ed agevolare i giovani in ogni maniera possibile. Poi seguire al meglio mia figlia Giliana in arte Magica Gilly che ha trovato nell’arte magica qualcosa che la fa sentire al pari se non superiore ai cosidetti normodotati raggiugendo degli obiettivi sicuramente molto superiori ai miei quando avevo la sua età.
Intervista di Francesco Rizzo.