Recensione: Conferenza “Magic Classic” di Matteo Filippini
Come è stato comunicato su prestigiazione.it il 12 Novembre, presso la sede del circolo di magia chivassese “2 di Picche” Matteo Filippini (già conosciuto per le sue pubblicazioni su Vernon, i bussolotti, e il sacchetto dell’uovo) ha tenuto la sua conferenza “Magic Classic”. Come suggerisce il nome il tema della conferenza era ovviamente quello dei classici dell’Arte magica.
Matteo ha introdotto il tema dicendo che in tutti gli ambiti artistici tutti sono eredi e conoscitori dei grandi del passato, per citarlo testualmente “non esiste musicista al mondo che non sappia chi è Mozart” in magia questo purtroppo spesso non accade, da qui l’idea di proporre una conferenza sull’argomento.
E lo scopo viene raggiunto abilmente affrontando 3 icone leggendarie dell’Arte magica: i bussolotti, il sacchetto dell’uovo di Malini e la carta in tasca.
Dopo aver presentato ogni gioco Matteo non si focalizza tanto sulle tecniche impiegate (che per essere affrontate adeguatamente richiederebbero dei workshop di diversi giorni), ma sulla struttura della routine, sulla scelta dei metodi in base alla realtà interna ed esterna, mostra quali sono gli errori frequentemente commessi dagli esecutori, e stimola continuamente l’ascoltatore alla ricerca delle tecniche e allo studio in generale, poiché è appunto la ricerca e l’amore per la stessa che ci forma come esecutori migliori.
I concetti esposti da Filippini sono altamente applicabili a ogni routine magica che vogliamo andare ad eseguire, e ci invita a farlo utilizzando i classici come falsa riga e metro di ragionamento.
Una conferenza imperdibile per chiunque non voglia necessariamente inserire i tre classici nel proprio repertorio, o voglia imparare “giochi nuovi” ma utilissima per chi vuole far salire il livello delle proprie esibizioni. Matteo Filippini si è dimostrato un’altra volta un ottimo conoscitore dell’Arte magica e un appassionato tale da contagiare tutto l’auditorio a studiare e migliorarsi.