Davide Allena a Chivasso, spettacolo e conferenza, recensione
Il 25 e il 26 Maggio, il Circolo Magico 2 di Picche di Chivasso ha avuto l’onore di poter ospitare lo #spettacolo e la #conferenza di Davide Allena @davide_allena . Sabato sera Davide, presso il salone della Croce Rossa di #Chivasso #crocerossachivasso si è esibito nel suo #onemanshow “e vissero tutti felici e contenti”.
Lo spettacolo è un alternarsi di monologhi in bilico tra il serio e il faceto e di giochi. Ogni #monologo porta all’ #effetto successivo, e così via l’effetto ci porta al monologo. Davide usa i giochi (perlopiù grandi classici rivisitati) come un pretesto per parlare di #curiosità, di relazioni interpersonali, di rapporti tra #uomo e #donna e molto altro. Una presenza attoriale di livello e un abile prestigiatore si fondono per dare vita a uno spettacolo irresistibile.
Come di consueto il giorno seguente ci si ritrova alla sede del circolo per discutere in una conferenza quello che l’artista il giorno prima ha eseguito. La conferenza di Davide, che sta avendo un grande successo anche al di fuori della magia, è un concentrato di idee profonde sulla natura teatrale, al servizio del prestigiatore (e non solo). In circa due ore e mezza Davide esamina tutti gli Aspetti derivanti dalla sua esperienza teatrale, che in un modo o nell’altro possono essere di aiuto (o necessari) per un performer di qualsiasi tipo (ma a ben vedere anche nella vita quotidiana).
In realtà la conferenza altro non è che una sintesi di un workshop molto più profondo e dettagliato, diviso in due parti.
Nella prima parte si esamina l’aspetto artistico della performance; si parte dall’approccio alla preparazione di un numero, fino alla scrittura dei testi, e la messa in scena. Si tratta di aspetti fondamentali, come la tensione drammatica, l’utilizzo della voce e il glossario teatrale. Nella seconda metà invece si tratta di aspetti tecnici, quali l’illuminazione, la musica, il microfono e l’audio, le scalette e ancora una volta il gergo teatrale tecnico.
Un workshop da non perdere, indipendentemente dal tipo di arte a cui ci si dedica, una tappa fondamentale per chiunque voglia fare spettacolo.
Complimenti Davide.