Ennio Peres (1945-2022)
Ennio Peres (Milano, 1º dicembre 1945 – Roma, 17 luglio 2022) è stato un matematico, insegnante, autore di numerosi libri ed enigmista italiano, per il quale la giornalista Sandra Onofri di Noi donne ha ideato la definizione di giocologo[1].
Nato a Milano, ha vissuto prevalentemente a Roma. Laureato con lode in matematica, è stato professore di matematica ed informatica prima di iniziare ad operare per la diffusione del giocare con “lettere e cifre” (titolo di una rubrica che ha tenuto sul quotidiano La Stampa).
Ha collaborato con vari giornali e riviste, da Paese Sera a l’Unità; su Linus cura dal 1995 la rubrica di giochi Scherzi da Peres, che riprende l’esperienza dei Wutki.
Come enigmista si è dedicato particolarmente agli anagrammi ed è stato autore di rebus e di parole incrociate. Ha proposto annualmente, tramite Internet, una sfida denominata Il cruciverba più difficile del mondo. Per la forma ambigua e fuorviante delle sue definizioni, i suoi doppi sensi e l’uso di sigle e abbreviazioni[2], è assimilabile alla tradizione inglese del cryptic crossword.
Peres si è interessato dell’utilità del computer in ambito anagrammatico, evidenziandone i limiti nella ricerca di frasi di senso compiuto. Nel 2002 ha infatti battuto, in una singolare sfida in più riprese, il Motore Anagrammatico del Gaunt programmato da Corrado Giustozzi.
Si è spento a Roma nella sua casa, circondato dall’affetto della moglie Susanna ed il figlio Marco, dopo una relativamente breve lotta con il cancro.