Four Points: Rileggere i classici e’ sempre una buona pratica, anche per gli esperti.
La rubrica Four Points della Ellusionist parla dei classici della magia…
Pensate a da quanto tempo studiate magia ed a tutto il materiale e tecniche oscure che avete studiato, dalle tecniche di memorizzazione alla PNL, dalle tecniche dei bari a carte e gimmick estremamente complessi… guardate a tutto il materiale che avete nella vostra libreria, e valutate quanto possa essere complesso.
Capito? Quanti di quei libri e video sono destinati a principianti?
Seriamente, avete una copia di Card College? Crash Course in Card Tricks? Tarbell? Royal Road? Quando e’ stata l’ultima volta che avete aperto uno di quei libri per principianti e lo avete letto con più esperienza?
Conosciamo almento un gruppo su internet che si dedica a riprendere in mano i classici della magia. I membri di un gruppo segreto stanno rileggendo tutti i 5 volumi di Card College di Giobbi e facendo video sui principi insegnati. Il loro obiettivo è quello di ottenere una più profonda comprensione della magia insegnata in quei volumi.
Il primo passo e’ stato il Volume Uno, dove si spiegano separazioni con pollice, scalino, miscuglio nel cavo della mano, il nastro… cose difficili, eh? Eppure questi prestigiatori esperti, che hanno spettacoli regolari e sono conosciuti, passano il loro tempo a studiare la separazione con il mignolo.
Questa ricerca e’ geniale per un sacco di motivi, ma i quattro principali sono:
Ripassare: quando iniziamo a studiare Magia, non siamo pronti a comprendere appieno le varie tecniche, o anche solo perdiamo inconsapevolmente un passo cruciale. Tornare indietro aiuta a comprendere meglio le descrizioni, e svelarci qualcosa che non ritenenevamo importante la prima volta che l’abbiamo studiato. Vale la pena di ripassare e verificare quando bene si faccia una cosa che si pensa di fare bene.
Forse ti sei perso qualcosa: quando prendiamo in mano qualcosa di nuovo tendiamo a saltare molti passi per arrivare direttamente all’effetto, soprattutto con i libri. Vero soprattutto in un libro come “Royal Road to card Magic”, che e’ zeppo di tecniche, effetti e routine da adattare al nostro stile.
Occhi nuovi e dita fresce: magari qualcosa e’ stato saltato per in quel momento la tecnica in nostro possesso non era sufficiente, e si pensava che quella particolare tecnica non potesse funzionare. Ora con più esperienza invece si possono riscoprire tecniche e le loro nuove potenzialità.
Lo stai facendo sbagliato: forse prima per risolvere un problema hai scelto una soluzione tecnica più semplice ma meno efficace. Riprendendo in mano il vecchio materiale si può scoprire come risolvere vecchie abitudini sbagliate.
Think about how long you’ve been into magic, and all the arcane, obscure material you’ve hunted down. From memorization techniques to NLP, from gambling cheats to elaborate gaffs — look at all the material in your library and rate how complicated they might be.
Got it? How many of those books or videos are intended for beginners?
FOUR POINTS: Going back to basics always good practice for expertsSeriously: Got a copy of Card College? Crash Course in Card Tricks? Tarbell? Royal Road? When was the last time you looked at one of the basic beginning books and reviewed it with an experienced mind?
We know of at least one group on the Internet devoted to going back in time. Members of the secret group are revisiting Roberto Giobbi’s “Card College,” all five volumes, and making videos based on the principles taught. Their goal is to get a deeper understanding of the magic taught within.
And the first step was Vol. 1, where sleights such as the thumb break, step, overhand shuffle and ribbon spread are taught. Tough stuff, eh? Yet these experienced card workers, most of whom have regular paying gigs, devoted the time to holding a pinky break.
It’s genius for a lot of reasons, but four main ones stand out:
RECAPS REVEALING
When we first start learning magic, we may not be the best at learning from books or videos. Our brains are not yet acclimated to processing sleight of hand instruction, so we may not take it all in. Or maybe we miss a crucial step. Going back and watching those videos again, or reading those descriptions again, may reveal something we didn’t know what was important at first, something we had glossed over. It’s worth it to check it out and recap how well you’re actually doing something that you THINK you do well.
MAYBE YOU MISSED SOMETHING
Speaking of recaps, we tend to breeze through a lot when first picking up magic materials. Especially books: Think about all the tricks in there that we might have glossed over. This is especially true of “Royal Road to Card Magic.” That book is filled with sleights, effects and full routines just begging for us to revisit and adapt to our own style.
FRESH EYES, FRESH FINGERS
Once you’ve mastered a few intermediate materials, you have a larger foundation of magic skills. There’s no better time to revisit those basics, because you approach them with a more rounded outlook and breadth of experience. Maybe a move that seemed impossible now looks doable. Maybe you find something that you thought would never work in front of spectators, such as a bluff pass, and now see the move’s full potential.
YOU’RE DOING IT WRONG
Maybe you’ve had a problem that you’ve overcome by doing something different. When you review those instructions, you might discover that a finger is in the wrong place at the wrong time, or that you make a move at a bad beat. A review of those basics might fix a problem you’ve been tolerating for a long time.