Grande entusiasmo e stupore per Knilb chiama Blink al teatro Iris di Dronero
COMUNICATO STAMPA
Abbiamo intervistato il regista Piero Osella in arte Budinì, in attesa del prossimo appuntamento magico di inizio giugno
#DRONERO – I capelli ricci te lo fanno riconoscere anche ad un km di distanza insieme alla sua straordinaria disponibilità ed ironia. Stiamo parlando di Piero Osella, in arte #mago #Budinì, #performer e #regista dello #spettacolo “Knilb chiama Blink” che, sabato 11 maggio, ha chiuso la rassegna Sim Sala #Blink promossa dal circolo magico di Dronero.
Budinì raccontaci Knilb? Potremmo definirlo una #coreomagia perché abbiamo scelto che tutti gli artisti fossero allo stesso livello, costruendo quindi una serie di microperformances con più artisti insieme sul #palco, anziché singoli numeri lunghi ed elaborati. È stato un #esperimento, molto riuscito direi visto il gradimento del #pubblico.
Come si è svolta la preparazione? È partito tutto da una serie di laboratori fatti con i ragazzi che hanno poi preso parte allo spettacolo. In queste serate ognuno di loro ha sperimentato le proprie capacità e ad ognuno abbiamo abbinato un effetto, costruendo poi da questi la storia. Abbiamo scelto di giocare a ribasso prendendo le cose minime che ciascuno sapeva fare e cercando di renderle attraenti. La nota fondamentale dello spettacolo è la capacità degli artisti di prendersi in giro creando così una grande empatia per il pubblico.
Tu sei stato un po’ il regista di Knilb… Qual è l’aspetto più difficile per il regista di uno spettacolo di magia? Per regia di solito si intende prendere un testo scritto e trasformarlo in azione. Però in magia esistono spesso più idee che testi che devono essere concretizzate. In Knilb il testo è stato creato partendo da ciò che i ragazzi sapevano fare ma in realtà non c’è una vera e propria regia perché ognuno è stato regista di sé stesso. Anche perché solitamente i maghi sono registi di sé stessi. In Knilb il mio compito di regista si limita allo stare nei tempi delle musiche e poco altro perché il resto della regia è collettiva, i movimenti che i ragazzi devono fare arrivano loro naturali attraverso il gioco anziché tramite un mio ordine diretto.
Parliamo un po’ di te… Qual è stato il tuo primo incontro con la magia? Stranamente il mio primo incontro con la magia è avvenuto tramite un libro e non tramite uno spettacolo. Il libro era “Il grande libro dell’illusionismo e dei giochi di prestigio” di Patrick Page che io da ragazzino (avevo 7/8 anni) trovai nella biblioteca del mio paese. Allora mi venne in mente che se altre persone l’avessero letto i segreti non sarebbero stati più tali quindi lo rubai. Ovviamente venni scoperto e spiegai che l’avevo fatto perché non volevo che quel libro fosse diffuso. Allora me ne comprarono uno tutto per me restituendo però quello della biblioteca.
Qual è stato il momento più emozionante della tua carriera? Direi la tournée in Madagascar con Mago Sales con più di 50 spettacoli fatti in 20 giorni da cui è stato tratto anche un documentario che mandò in onda RaiTre. Questa esperienza mi ha portato poi verso forme di magia diverse dai galà e dai convegni, più verso i clown di corsia e il volontariato fatto con la magia.
Cos’è la magia per Budinì? Per me la magia è qualcosa che si percepisce quotidianamente perché è ciò che accede in maniera inaspettata, anche una cosa piccola ma che non ti aspetti e non ha spiegazioni (ma non è paranormale). Semplicemente accade e non sai perché.
Un altro grande successo firmato Blink Circolo Magico, il circolo magico più felice del mondo, che soprattutto a termine dello spettacolo ha saputo ricreare un’atmosfera festosa in tutta la sala, con dei grandi palloni colorati con cui grandi e piccini si divertivano a palleggiare. La magia a Dronero non finisce qui, in occasione della festa degli acciugai, sabato 1 e domenica 2 giugno il teatrino Blink ospiterà l’Illusionarium, la mostra spettacolo di e con Mago Fax, insieme agli amici del circolo. L’ingresso è libero e l’attesa è molta per un appuntamento in cui “non crederete ai vostri occhi”. Informazioni www.blinkcircolomagico.it