I Misteri di Vito Gattullo #recensione

“Misteri Telepatia chiaroveggenza e altre incredibili meraviglie” è il sottotitolo di questo spettacolo che il mentalista Vito Gattullo ha presentato in un locale che è sospesa tra l’archivio, la soffitta della casa di famiglia e la memorabilia dello spettacolo e di Roma.

Gattullo è l’autore del libro “La porta sull’invisibile” che contiene 14 effetti tra previsioni, pseudo-ipnosi, lettura del pensiero, chiaroveggenza, alterazione della memoria, sincronicità, intuito, psicometria e test della sedia, accompagnate da presentazioni non banali e misteriose che spaziano da rapimenti alieni a disastri previsti in romanzi di pura fantasia, ossari seicenteschi e molti altri temi.

Come gli effetti descritti nel suo libro Vito riesce a presentare ogni sua esibizione con apparente (e sottolinero questo aggettivo) semplicità, ma soprattutto si comprende quanto studio ci sia dietro, lui compie miracoli non li subisce.

Gattullo, da vero amante della magia, fa un passo indietro rispetto all’effetto, non è lui il protagonista, ma un tramite affinché il miracolo si compia. In questo modo, paradossalmente, il pubblico ricorderà bene lui perché riesce talmente a fare presentazioni personalizzate e credibili da risaltare. Ioltre sa gestire il pubblico, dire al momento giusto una battuta e conduce molto bene la serata in porto.

Il pubblico di non addetti al lavori erano divertiti, sorpresi e strabiliati ovvero quello che si dovrebbe sempre ottenere in uno spettacolo teatrale.

Vito sono sicuro che sempre più comprenderà le sue doti e macinando serate ci dimostrerà ciò di cui è capace.