“L’Illusioniste” di Sylvain Chomet
In questi giorni è in programmazione sul canale digitale rai movie il film di animazione l’Illusioniste di Sylvain Chomet, vincitore di un European Film Award come migliore film d’animazione nel 2010.
Il film è basato su una sceneggiatura inedita scritta nel 1956 dal mimo, attore e regista francese Jacques Tati, da cui il personaggio principale trae aspetto fisico e nome (Tatischeff era infatti il suo vero cognome).
La storia, che inizia nella Francia del 1959, illustra la dura carriera artistica di un anziano illusionista francese che non riesce mai a raggiungere il successo. I suoi spettacoli non sono in grado di meravigliare il pubblico delle grandi metropoli, sempre più esigente. L’unico vero riconoscimento gli viene da un pubblico di sempliciotti di uno sperduto paese delle Highlands scozzesi, ove i numeri di magia dell’uomo catturano l’animo di una ragazza che, credendolo un vero mago, decide di seguirlo sino a Edimburgo. Qui, l’uomo cercherà in tutti i modi di continuare a farla credere nella sua magia, trovandosi però davanti a situazioni imbarazzanti e a grossi sacrifici. Intanto, la ragazza cresce e, intorno a loro, il mondo sta mutando.
Una storia amara, ma ricca di poesia e momenti godibili. Ho apprezzato molto l’animazione vecchio stile, che in questi tempi in cui il 3D fa da padrone, è cosa rara e preziosa.
Di seguito il trailer ufficiale e un paio di clip, bellissima la scena della preparazione dietro le quinte.
Alberto Bassino liked this on Facebook.