Magia ai semafori di VitoSvito.
Oggi pubblico un post che VitoSvito ha messo sulla sua pagina di facebook. Non avevo mai visto dei maghi ai semafori (lavavetri e giocolieri tanti!) e mi piace molto l’approccio di Vito nel valutare le nuove possibilità e situazioni. Non ci si deve fermare alla magia “classica” ma sperimentare (pensate solo a Paul Harris), sperimentare con il metodo “scentifico” e non fare le cose tanto per farle.
Cosa ne pensi della magia fatta ai semafori? questo mi è stato domandato questa sera da un mio collega mago bevendo una birra. Partendo dal presupposto che il sottoscritto non ha una grande propensione per l’arte di strada in generale (che a mio parere è una delle discipline più formative e difficili al quale un’artista dovrebbe arrivare prima o poi), ho pensato ai canoni del pensiero magico in alcuni circoli…”blasfemo” direbbero alcuni…”rovini l’arte magica” direbbero altri.
Analizzando il percorso descritto del mio collega lo condivido con voi.
step1) cronometra il tempo di sosta dal rosso al verde (1°07″)
step2) devi fare un’esibizione e fare cappello in questo lasso di tempo.
step3) elabora un effetto che sia visivo e scandisci i tempi…risultato 50″ l’effetto 17″ secondi il cappello
step4) metto in prova il gioco e mantengo viva l’attenzione del mio pubblico
step5) come? apparizione, sparizione, trasposizione, trasformazione, sdoppiamento.
Ecco analizzando lo studio e la passione per rappresentare al meglio il Conjurer problem solver del mio collega, mi sono detto:
Se hai elaborato tutti questi passaggi, se li hai studiati, se ti sei messo in discussione, hai dato una grande prova d’amore, per te stesso, per quello che l’arte che ami rappresenta per te stesso e per quello che la tua arte può rappresentare per il prossimo.
E allora sai cosa penso? che hai fatto bene, hai avuto fegato ed hai provato nuove strade, non ti sei fermato al crociccchio.
Concludo: non lasciate che l’invidia del prossimo vi calpesti. Se sentite di fare qualche cosa di positivo per trasmettere gioia, emozione, meraviglia e stupore al prossimo, a mio semplice parere l’ordine è perseverare, with class and elegance.
Poi magari non vi danno che qualche spicciolo, ma “quel sorriso che è venuto fuori dal finestrino lato guida, per qualcuno avrà cambiato la giornata o l’attimo, a te ha cambiato il modo di vedere le cose da prospettive diverse”.
Si ringrazia Vanni de Luca, l’artefice di questa grande prova di sensibilità nei confronti dell’arte magica, lo ringraziamo per la condivisione che è sempre grande occasione di crescita artistica, umana e professionale.
VitoSvito lo potete trovare sul suo sito http://www.vitosvito.it/ o su facebook https://www.facebook.com/pages/Gianvitosvito-prestigiatore-illusionista-conduttore/46880601994