Magico Camy – intervista di Roberto Bombassei
“Noi siamo tutti viaggiatori in questo mondo selvaggio, è il meglio che possiamo trovare nei nostri viaggi è un amico onesto.”(Robert Louis Stevenson)
Conosco Camy, nome d’arte di Camillo Papini, da tantissimi anni. Ci incontravamo sempre da Shaun Yee, negozio magico a Milano. È sempre vestito in maniera elegante, sempre educato e sempre professionale. Ha creato effetti magici, ha moltissimi fans e Si è esibito in posti talmente eleganti e talmente lussuosi che la maggior parte di noi non può nemmeno immaginare.
Abbiamo passato insieme serate meravigliose in Sardegna e abbiamo, insieme, percorso le strade della valle della luna. Sono contento di avere Camy come amico. Da lui, c’è sempre da imparare.
Quale è stato il tuo percorso artistico?
“Il mio percorso artistico è diverso da quello classico attuale, in cui i ragazzi apprendono i primi effetti magici su internet e grazie al web i giochi di prestigio sono ormai alla portata di tutti.
Mi sono avvicinato alla magia negli anni Novanta, avevo già superato i 30 anni, ricordo che da ragazzo ho sempre avuto la passione della prestidigitazione, ma purtroppo a causa degli impegni lavorativi e dalla difficoltà di reperire materiale specifico e di frequentare scuole e corsi dedicati all’arte magica, ho sempre rimandato, con la speranza di trovare la giusta occasione. Ho sviluppato da solo i primi effetti e le prime routine da autodidatta.
Un giorno sfogliando l’elenco telefonico, trovai per caso la pubblicità di un negozio di articoli per prestigiatori a Milano. Contattai telefonicamente il negozio e nel corso delle prime visite mi appassionai sempre di più e in poche settimane acquistai quasi tutti i giochi disponibili. La maggior parte sono rimasti tutt’ora inutilizzati, con l’esperienza e l’acquisizione delle tecniche manipolatorie si sono rivelati inutili.
Con il passare del tempo frequentando quel negozio, ho avuto l’occasione di conoscere alcuni Prestigiatori già affermati, al punto che spinto dalla passione ho aperto un piccolo negozio di magia sopra il mio ristorante. I miei primi effetti magici li ho eseguiti per intrattenere i clienti dei miei locali (bar e ristoranti).
Dopo alcuni mesi di progressi, spinto dalle richieste dei miei clienti e di altri colleghi del settore della ristorazione; che mi avevano conosciuto tramite passaparola, iniziai ad esibirmi nelle ricorrenze private, compleanni, matrimoni …
A questo punto, la mia carriera artistica era appena iniziata. Mi appassionai talmente tanto al mondo della magia, che decisi di aprire un vera casa magica a Cinisello Balsamo dal nome ” Magic House “, secondo alcuni Illusionisti si trattava di una delle attività commerciali dedicata al settore della magia, più grande d’Italia, nel negozio erano esposte circa 15 grandi illusioni ; avevo previsto una parte dedicata alle novità e un piccolo palco dotato di luci, impianto audio e sipario in cui tanti prestigiatori si recavano in negozio per creare nuovi numeri da scena e perfezionare effetti dedicati agli spettacoli televisivi.
Ho avuto il piacere di ospitare nella casa magica una troupe della Rai per una diretta televisiva del programma “Ci vediamo in tv “, condotto da Paolo Limiti e ospite fisso Edoardo Pecar.
Lavoravo molto anche con l’estero, attraverso i contatti alle fiere internazionali, importavo materiali dagli Stati Uniti attraverso Murphy Magic e avevo clienti in tutta Europa.
Tra i clienti, passavo spesso a trovarmi, alla ricerca di nuovi effetti e routine personaggi famosi del mondo della magia e della tv: Mr. Forest, Raul Cremona, Edoardo Pecar e altri personaggi del mondo televisivo comici e conduttori che utilizzavano alcuni effetti per arricchire il loro repertorio.
Cosa è per te la Magia?
La magia per me è sempre stata una fonte inesauribile di entusiasmo, di nuove idee e di creazione artistica attraverso la realizzazione di giochi ed effetti nuovi, creati da me per soddisfare le richieste dei clienti.
Una grande soddisfazione è quella di vedere colleghi nel mondo della magia che ancora oggi, utilizzano le mie creazioni nel loro repertorio magico; dopo anni mi confermano che sono ancora attuali e che hanno molto impatto sul pubblico.
Il tuo futuro magico?
La mia ultima creazione ” Ring in watch ” ha avuto un grande successo, non vedo l’ora che si possa riprendere con le conferenze e le fiere magiche per poterlo mostrare di persona a tutti i colleghi prestigiatori.
Grazie alla magia, ho avuto la possibilità di lavorare molto all’estero, e di vedere luoghi affascinati e di aver avuto esperienza gratificanti, ricordo in particolare le città di Mosca, San Pietroburgo, Sharm el Sheikh, Siviglia, e un bellissimo tour in Uzbekistan di dieci spettacoli in altrettanti teatri. Una volta all’anno faccio un piccolo tour nei casinò della Slovenia.
Ringrazio l’amico Roberto Bombassei per questa breve intervista che mi ha dato la possibilità di raccontavi dei piccoli aneddoti della mia vita artistica.
Con la speranza di vedervi presto e di poter esibirmi con voi, per una straordinaria serata dedicata alla magia.