Mago Baku: “Ecco ‘I gemelli Meraviglia’ “ 🗓
11 – 12 – 13 aprile 2014 a Firenze, presso Spazio Alfieri http://www.spazioalfieri.it/i-gemelli-meraviglia-11apr/
I gemelli meraviglia LA STORIA DIVERTENTE E MAGICA DI UN ILLUSIONISTA E DI UN ATTORE
interpretato da Carlo Baku e Francesco Meraviglia, scritto e diretto da Carlo Bianchi e Francesco Maria Mugnai, con l’amichevole collaborazione di BUSTRICIncontro a sorpresa di un mago con un attore. La parola diventerà magica e la magia diventerà parola. Uno spettacolo ironico e ricco di nonsense, con brani recitati e incredibili illusioni, un gioco immaginifico di elegante comicità, emozioni e vero stupore.
Durata: Un’ora e un quarto (atto unico), Pubblico: Spettacolo per tutti. Il pubblico è coinvolto dall’inizio alla fine.
Ingresso: Intero € 15,00 • ridotto € 13,00 per soci UniCoop Firenze e correntisti Banca di Cambiano • bambini € 10,00
Repliche: Venerdì’ 11 Aprile • ore 21.30, Sabato 12 Aprile • ore 21.30, Domenica 13 Aprile • ore 16.30
Carlo Bianchi, aristocratico fiorentino, da sessant’anni maestro indiscusso dell’illusionismo, allo Spazio Alfieri con Prestidigitazione
di ROBERTO INCERTI
Assomiglia a Mandrake e fa il suo stesso lavoro. Il fiorentino Mago Baku – al secolo Carlo Bianchi – è il maestro indiscusso del teatro magia in Italia. Da sessant’anni è attore-illusionista. E’ amico del grande Bustric che personalmente lo ha voluto allo Spazio Alfieri dove Baku sarà protagonista assieme all’illusionista-prestigiatore Francesco Maria Mugnai dello spettacolo I Gemelli Meraviglia (da domani a domenica, feriali ore 21.30, domenica ore 16.30, euro 15, info 055/5320840). Spiega lo stesso Bustric: “Baku è un uomo libero, un artista della vita”. La storia di Mago Baku – che da buon mago usa tutti i trucchi per nascondere la vera età – è davvero incredibile ed adesso per la prima volta la racconta.
Mago Baku, lei ha sangue blu.
“Sono un nobiluomo d’altri tempi, soprattutto sono un nobiluomo di sinistra. La mia famiglia possiede da prima della rivoluzione francese un palazzo vicino al Ponte Vecchio”.
Scusi, ma com’è che ha iniziato a fare il mago?
“La mia vocazione è sempre stata il teatro di magia. A 14 anni divenni allievo del celebre mago Bustelli. Fu lui a darmi il nome di Baku e a farmi apprendere mimica, movimento scenico, musica, clownerie e giocoleria”.
Fra i suoi maestri Marcel Marceau e Lindsay Kemp.
“Soprattutto Marceau. Lui mi disse: l’arte consiste nel comunicare con le persone senza parlare. Io ho sempre cercato di fare questo”.
Mimica, illusionismo, giochi di prestigio raffinati fatti con foulard e ombrelli. Però nel suo teatro c’è anche parola.
“Mi piace recitare autori che adoro, che trovo simili a me: Ettore Petrolini, Sergio Tofano, Trilussa. Sono poi legato alla grande tradizione fiorentina. Per tutta la vita ho recitato all’aperto, in spettacoli di beneficenza e in festival di teatro. Sono laureato in chimica, per tanti anni ho lavorato in un’azienda metallurgica, ma la mia vocazione è sempre stata e sarà sempre il teatro di magia”
Lei ha una bella famiglia.
“Ho cinque figli, fra cui l’attrice Giulia Weber”.
Parliamo de I Gemelli Meraviglia che farà assieme a Francesco Maria Mugnai, che fra l’altro è bravissimo nell’arte del coinvolgimento del pubblico.
“Io sarò un attore che incontra un mago: ma i ruoli si potrebbero anche rovesciare. Ci saranno ironia e nonsense. Tutto è tra teatro e gioco di prestigio, tra parola e magia, tra recitazione e illusione. Sarà un mix di comicità, momenti immaginifici, stupore”.