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Masters of Magic, quarta puntata 23 giugno 2016 #MastersOfMagic

MASTERS OF MAGIC, DIRETTA ULTIMA PUNTATA 23 GIUGNO 2016: PIERRIC E HECTOR MANCHA VINCONO

Non poteva mancare sul palco di “Masters of magic” il grande mago Forrest, che con la sua ironia intrattiene il pubblico, soprattutto ovviamente gli italiani che lo conoscono bene. Egli si cimenta in un numero di carte che ovviamente riesce solo grazie ad un evidente imbroglio.
Ancora una volta fuorigara la categoria “magia comica”. Vladimir Volkoff, famoso per il suo numero del cane immaginario, il quale sembra non permettergli di completare la magia. Sale sul palco Franz Harari, che è un
ingeniere scienziato che inventa da sè diversi numeri di magia, legati in modo particolare alla scienza che sembra qui dominare. Entriamo così nel mondo della seconda dimensione per poi tornare nel mondo delle tre dimensioni da cui siamo partiti.
A rappresentare le “grandi illusioni” c’è Alexis Arts, artista italiano, che pone in scena la classica scena cinematografica del carcerato che cerca di evadere per tornare dalla sua bella. E’ arrivato infine il grande momento della proclamazione dei due grandi vincitori di questa competizione: per il close up il vincitore è Pierric mentre per lo stage magic vince Hector Mancha.
Sos e Victoria Petrosyan sono due celebrità mondiali della categoria del “Trasformismo” che questa sera a “Masters of magic” mostrano la loro bravura eccezionale nel cambio d’abito. E’ il momento per la giuria di stabilire i campioni di queste categorie. In attesa vengono presentate le altre categorie che non partecipano a questa sfida finale.
Simon Pierro è campione della “micromagia” e gioca con alcune palline rosse, con le quali fa una serie di giochi di prestigio inimmaginabili, coinvolgendo anche il conduttore Gerry Scotti. Ancora fuorigara vi è Mario Lopez, campione anch’egli della “micromagia”. Tutti lo ricordano come il mago che non riesce ad accendere la sigaretta, cosa che lo rende unico.
Giunge sul palco Silvano il mago di Milano, cioò Raoul Cremona che imita il mitico mago Silvan, presentando un ironico numero di magia: infilza il collo di Gerry Scotti con una spada. Si da avvio ad un’altra categoria: parlour, di cui fanno parte artisti che sono anche intrattenitori. Il campione del mondo in questo ambito è Pierric, che in modo davvero divertente intrattiene il pubblico con la sua incredibile abilità e agilità.
E’ il momento a “Masters of magic” della categoria della cartomagia, certamente la più diffusa nel mondo della magia, tutti i maghi hanno sempre in tasca delle carte! Uno dei due campioni del mondo in questo ambito è Horret Wu da Taiwan. La sua particolarità consiste nell’utilizzo di carte più grandi di quelle normalmente utilizzate, che poi successivamente trasforma in piccole. La sua eccezionale bravura in questo numero lascia il pubblico scioccato e senza parole.
Giunge poi un altro fenomeno di questa categoria: Shim Lim. Lui altrattanto bravo è però molto teatrale.
Il prossimo a salire sul palco è un mago molto particolare che si reca tra il pubblico e fa salire alcuni di loro sul palco assieme a lui. Vengono scelti un uomo ed una donna. Il mago imprigiona l’anello della donna in una mela, la quale viene infilzata sul un tavolino poi messo sulla testa della ragazza. L’artista, vestito da arcere, cercherà di trafiggere la mela per poi colpire il bersaglio posto a pochi metri di distanza.
Poi viene introdotta la categoria del mentalismo e in particolare la coppia campione del mondo: Thommy Ten e Amelie. La donna ha l’abilità di capire ciò che lui tiene in mano, grazie alla loro particolare connessione che dicono di avere.
Si passa così a “Masters of magic” alla categoria “magia generale” che consiste in magia e tecnologia assieme. Il primo a salire sul palco è Marco Tempest, il quale fa una magia virtuale con le carte. Il campione del mondo di questa categoria è Kim Young­Min che viene introdotto come il mago della sabbia, con la quale vuole fare capire che è possibile portare la magia anche nel deserto. Aiutato anche dalla meravigliosa musica di Morricone in sottofondo, egli strabilia il pubblico con una magia molto delicata e armoniosa. In modo particolare il pubblico rimane ammaliato dai suoi numeri con il fiore e con il cerchio.

Continua su http://www.ilsussidiario.net/News/Cinema-Televisione-e-Media/2016/6/23/MASTERS-OF-MAGIC-Ultima-puntata-chi-sara-il-vincitore-nel-programma-guidato-da-Gerry-Scotti-oggi-23-giugno-2016-/711991/

Per chi si fosse perso la puntata, o la volesse rivedere, e’ possibile vederla in streaming sul sito http://www.video.mediaset.it/on-demand/

Gli ascolti sono stati lodevoli, ben 1.875.000 per uno share del 10,24%, che dimostra quanto sia ancora apprezzata la Magia in televisione.

Questa volta sono stati fatti vedere meno prestigiatori, ma i numeri erano pressochè completi e senza tagli, questo ha reso lo spettacolo più interessante, anche se il commento così invasivo rovina la Magia, e non lo dicono solo i maghi, ma anche i babbani, riporto alcune frasi di http://www.tvblog.it/post/1314401/masters-of-magic-lultima-puntata-di-giovedi-23-luglio-2016-diretta-vincitore?refresh_cens

Un po’ confusionaria la clip con cui Gerry riepiloga “i nostri grandi concorrenti”. Non si comprende molto bene la suddivisione in categorie e chi concorre per cosa.

Mi fa piacere che un grande personaggio come Scotti sia appassionato di Magia, ma forse quando si veniva “al sodo” sarebbe stato meglio un commento un po’ più asciutto.

Hector Mancha è il primo ad esibirsi con le sue mani grandi. Molto bella la tecnica del commento di Gerry del giurato in stile Gialappa’s. Peccato che la magia sia così debole televisivamente…

Questo e’ proprio il caso esemplare di come un commento maldestro possa rovinare un numero magico. Mancha ha studiato il suo numero per anni, con musiche e senza commento, per quale motivo mettere un commento “stonato” che non tiene conto della “drammaticità” del numero? Se Hector avesse voluto un “parlato” forse ci avrebbe pensato lui stesso… o sbaglio?

Gerry è il solo motivo per cui vale la pena vedere Masters of Magic: “Se cambiate canale vi faccio sparire”. Peccato che la minaccia non sia servita in queste settimane…

Questo dice tutto sul personaggio Scotti, forse a piccole dosi avrebbe fatto più bella figura, ma e’ un parere personale.

Thommy Ten e Amelie, che parlano al pubblico con traduzione in italiano. Come facciamo a sapere che quelli del pubblico non siano loro complici? Thommy: “La gente pensa che usiamo auricolari”. No, io penso che abbiate come amici quelli del pubblico e che sia tutto calcolato.

Nella preparazione degli episodi e dei numeri da mandare in onda, forse era meglio valutare che cosa mandare. Un numero come questo, al giorno d’oggi, non funziona per nulla in televisione e con un pubblico così vasto.

Per le grandi illusioni si prosegue stancamente con Alexis Arts mentre il povero Telese attende. Assurdo che un programma registrato da un anno strabordi ai danni di un evento in diretta.

Bello il numero di Alexis Arts, molto spettacolare, pero’ hanno ragione, come e’ possibile che il programma vada oltre l’orario?

Si sono esibiti:

Silvan: anche se non si esibisce poco e’ sempre un piacere vederlo.

Hector Mancha: numero tecnicamente perfetto e con ottima messa in scena

Tony Freibourg: la sua è una magia del corpo. E’ un artista del Cirque du Soleil.

Marco Tempest: un cyber illusionista.

Xavier Mortimer: artista del Cirque du Soleil è specializzato in ombre.

Aaron Crow: è un prestigiatore inquietante.

Thommy Ten e Amelie: trasmissione del pensiero in coppia.

Horret Wu: della scuola asiatica, si esibisce in Card Magic.

Shin Lim: il campione del mondo per la categoria Card Magic.

Silvano il Mago di Milano: macchietta di Raul Cremona.

Sos Victoria Petrosyan: trasformismo e quick change.

Simon Pierro: tecnologico che tira fuori dal nulla una foto scattata via tablet.

Mago Forest: frizzante come sempre!

Per concludere lo spettacolo delle Grandi Illusioni con Franz Harary, il mago scienziato.

Andrea Clemente Pancotti

Principalmente sono io Andrea Clemente Pancotti: infanzia rovinata dai fascicoli di “STUPIRE!” di Carlo “Mago Fax” Faggi. Abbandona l’Arte per poi riscoprirla alla soglia degli ‘anta.“. Ora il team si e’ allargato, siamo comunque un gruppo di amatori, seriamente innamorati della Magia…

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