Masters of Street Magic 2013, Saint-Vincent, 31/03/2012, Recensione
L’organizzatore della manifestazione ha da subito fissato le regole della giornata di oggi; i concorrenti erano 12, ne sarebbero stati scelti solo 3 per partecipare alla finale del 14 aprile 2013, il tempo riservato per le esibizioni era di 30 minuti a testa; i parametri di valutazione della competizione sarebbero stati:
- Gestione del Cerchio: come gli artisti gestivano il publico e lo spazio a loro disposizione,
- Originalità: se i numeri fossero creazioni originali piuttosto che numeri classici di magia,
- Difficoltà: quanto le performance degli artisti fossero difficili da eseguire,
- Interazione: la capacità dei concorrenti di interagire con il pubblico,
- Messa in Scena e Materiale: come i performers mettevano in scena il loro numero e lo stato del loro materiale.
Parte per primo Stephan Lucy, francese, una esibizione piacevole, senza grandi colpi di scena ma di un livello comunque molto alto, il punto di forza e’ che per ovviare ai problemi di lingua esegue uno spettacolo senza parlare, affidando tutto alla gestualità del corpo ed alla abilità di mimo. Esegue numeri molto classici ma con abilità, come il giornale strappato e ricomposto, una piccola routine con le palline di spugna, manipolazione di una sigaretta, ed una originale zombie ball, dove la palla era una gabbietta con dentro una piccola cocorita. Spassoso il numero finale che ha coinvolto un disponibile signore che si e’ visto “animare” da Lucy come fosse una marionetta.
Il secondo concorrente e’ stato Shezan, nome d’arte di Alexsander De Bastiani, davvero un’ottima presenza scenica con il suo vestito da genio da mille e una notte. Una routine con le corde davvero varia e divertente, che seppur fosse lunga non annoiava per nulla. L’altra routine, davvero degna di nota. e’ stata quella degli anelli cinesi, ben 8, Shezan ha davvero fatto miracoli, complimenti, il mio numero preferito della giornata!
E’ la volta del giovane francese Triton, che non entusiasma troppo, il numero vario e divertente, non coinvolge, forse anche del problema della lingua, e di alcuni “meccanismi” che si inceppano. Forse un paio di sorrisi in più, anche dell’assistente, avrebbero aiutato! Anche lui molti classici della magia come la Metamorfosi, il migliore il Sogno dell’Avaro, solo che alla fine le monete cadono… Esegue anche il numero del filo e delle lamette da barba, riproposto recentemente in televisione a “La Grande Magia” da Krystyn Lambert; personalmente penso che sia un gioco molto fiori moda e poco istruttivo e dovrebbe essere evitato.
Ultimo concorrente prima della pausa per il pranzo DiNO Dorado (Dino Eicher), sorprende tutti, si sposta dal palco e si mette con un tavolino in mezzo alla gente, davvero bravo, il problema della lingua lo rallenta molto, peccato! Classici della magia close-up e della cartomagia, premia l’utilizzo di un tavolino, il migliore una routine di chop-cup davvero divertente e coinvolgente.
Dopo la pausa paranzo riparte Flip (Mattia Bidoli), una bellissima performance, giochi divertenti, la battuta pronta, bravo anche a riprendersi dagli imprevisti, forse il più “busker” di tutti per il rapporto con il pubblico (quanti baci rubati!). Le routine più divertenti e di impatto Rocky the Racoon ed un numero dei bussolotti in crescendo, con l’apoteosi di ortaggi, frutti ed un melone che a tratti mi ha ricordato Paul Daniels.
Albi non e’ intervenuto per motivi di salute, lo sostituisce il simpatico Gianluca Maestrini, che ripiega su numeri di magia comica per bambini che pero’ non convincono la giuria.
Izimagic (Sebastien Desjardins) esegue un vero spettacolo di magia, magia da scena, davvero bravo, simpatico e preciso. Divertente la performace di Corda ed Anello, la manipolazione di una sigaretta ed il cubo di Rubik. Esegue in compagnia della sua assistente una bella ed originale Metamorfosi. Forse il più “mago” dei concorrenti.
E’ ora del giovane Andrea Speranza, bravo manipolatore, che incanta il pubblico con manipolazione di palline, davvero divertente, esegue anche alcuni numeri interessanti con le carte, ma il vento non l’aiuta…
Tocca Mr. David (Davide De Masi) che concentra tutto il suo numero in un solo gioco, si libererà dalla camica di forza su un monociclo alto due metri mentre con la bocca trova la carta firmata da uno spettatore persa dentro un mazzo. A parole sembra poco, ma non e’ stato così, 28 minuti di risate per 2 soli minuti di un effetto mozzafiato, grande!
Carabas (Stefano Cavanna) esegue un numero con stile da imbonitore delle fiere medioevali, molto efficace e simpatico, coinvolge molto il pubblico, il gioco delle noci e’ davvero bello, così come la sua esecuzione del numero dei coniglietti di spugna, bravo!
E’ la volta del Mago B (Benjamin Delmas), di magico un solo semplice gioco con le carte… ma quanto ridere! E’ un pazzo scatenato, un rullo compressore, con un piccolo asciugamano rosso strappa risate, esegue un pazzesco numero dei bussolotti con un raudo, amoreggia con un soffiatore di foglie, fino ad entrare in un gigantesco palloncino animandolo in modo impossibile, fantastico!
L’ultimo, non in ordine di importanza, il Mago Willy, intriga il pubblico con giochi di misdirection con le mani, bravo!
La nostra giornata e’ finita, per problemi logistici non siamo riusciti ad aspettare la proclamazione dei finalisti per il 14 aprile 2013… ma che bella giornata! Grazie e bravi a tutti!