Chi è Neil Patrick Harris, il conduttore degli Oscar 2015
Attore, cantante, ballerino, regista, doppiatore e prestigiatore: Neil Patrick Harris sarà il presentatore della prossima notte degli Oscar, dopo aver aperto a sorpresa quella del 2010 e condotto gli Emmy e i Tony Awards. Ripercorriamo la carriera della star di “How I Met Your Mother”, dai primi passi in teatro al cinema di David Fincher
Per il grande pubblico resterà sempre Barney Stinson, incallito donnaiolo che nella serie “How I met your mother” si inventa migliaia di modi per conquistare le ragazze, raccolti nel testo “The Playbook“, sempre perfettamente vestito e incline a inventare storie assurde: Neil Patrick Harris, attore nato a Albuquerque, New Mexico, è un artista poliedrico, che in più di 25 anni di carriera ha fatto di tutto, dal prestigiatore al regista, cantante e ballerino. E ultimamente si è tolto anche la soddisfazione di celebrare le sue nozze con il compagno David a Perugia, dove per legge non è previsto.
Nato in una famiglia di avvocati, Harris ha cominciato a dimostrare interesse per la magia e il teatro fin da piccolo, partecipando alle recite scolastiche e imparando da autodidatta giochi di prestigio (hobby che lo ha portato poi a entrare nel consiglio di direzione del Magic Castle di Hollywood: club privato per appassionati di magia): una passione talmente forte da portarlo, a soli 15 anni, a debuttare al cinema nel film del 1988 “Il grande cuore di Clara“, dove recita al fianco di Whoopi Goldberg nel ruolo di David, ragazzo che ha appena perso la sorella, per cui ottiene la sua prima nomination ai Golden Globes.
Il film è il trampolino di lancio per la sua carriera d’attore: dopo aver partecipato a diverse serie televisive, il giovane Neal viene scelto come protagonista di “Doogie Howser“, serie creata da David E. Kelly, autore di “Ally McBeal”, in cui interpreta un ragazzo prodigio laureato in medicina a 14 anni e che esercita la professione medica a 16. Harris ottiene grande fama in America grazie al ruolo di Doogie, che porta avanti per quattro stagioni, arrivando a interpretare il personaggio anche in altre serie, come “I Simpson” e “Pappa e Ciccia“.
Terminata “Doogie Howser”, Harris partecipa come guest star a diverse serie tv, tra cui “La signora in giallo” (1993) e “Will and Grace” (2000), presta la voce a Max, uno dei personaggi della serie animata “Capitol Critters“, e torna al cinema grazie a “Starship Troopers“, film di fantascienza del 1997 diretto da Paul Verhoeven, in cui è il colonnello Carl Jenkins, e “Sai che c’è di nuovo“, del 2000, commedia romantica in cui recita al fianco di Madonna e Rupert Everett.
Gli anni 2000 sono anni cruciali per Harris: impegnato sentimentalmente dal 2004 con il collega David Burtka, l’attore ha fatto coming out nel 2006, tramite un’intervista alla rivista People e nel 2007, alla cerimonia degli Emmy Awards, la coppia si è presentata ufficialmente in pubblico per la prima volta.
Nel 2005 è inoltre arrivato il ruolo che ha donato popolarità mondiale a Harris: l’attore è stato scelto per interpretare Barney Stinson in “How I met your mother”, ruolo che ha interpretato per 9 stagioni, e che ha reso nota in tutto il mondo la sua verve. Harris ha anche diretto un episodio della serie, la première della quinta stagione, debuttando così dietro la macchina da presa.
La sua propensione per il ballo e il canto gli hanno permesso di esibirsi in diverse occasioni: Joss Whedon l’ha voluto come protagonista della sua mini-serie musical “Dr. Horrible’s Sing-along Blog“, Ryan Murphy ha creato appositamente per lui il personaggio di Bryan Ryan in “Glee“, per la cui interpretazione del numero “Dream On” ha vinto l’Emmy Awards nel 2010 come migliore guest star in una serie comica, e, sempre nel 2010, ha aperto la cerimonia degli Oscar.
Grazie al grande successo ottenuto con Barney, ruolo per cui è uno degli attori più pagati della televisione, sono poi arrivate diverse soddisfazioni personali e professionali: il 12 ottobre 2010 sono nati i gemelli Harper Grace e Gideon Scott, figli dell’attore insieme al compagno concepiti grazie a una madre surrogata, il 15 settembre 2011 gli è stata dedicata una stella nella Hollywood Walk of Fame e nel 2014 Rolling Stone gli ha dedicato la sua copertina.
Conclusa “How I met your mother”, l’attore ha potuto dedicarsi al suo primo grande amore, il teatro, interpretando a Broadway il travestito Hedwig nello spettacolo “Hedwig and the Angry Inch“, ruolo che ha coperto fino ad agosto 2014, per poter poi affrontare un’altra grande prova: l’8 settembre 2014, nel Castello di Procopio a Perugia, Harris e il compagno si sono sposati, con una cerimonia celebrata dalla regista di “How I Met Your Mother”, e amica, Pamela Fryman, in cui si è esibito il cantante Elthon John.
Per concludere in bellezza l’anno, Harris è stato scelto da David Fincherper il film “L’amore bugiardo“, con protagonista Ben Affleck, probabile titolo di spicco ai prossimi Oscar, che sarà proprio l’attore a presentare. Lo scorso 15 ottobre, il giorno dopo l’uscita della sua autobiografia intitolata “Choose Your Own Autobiography“, è stato infatti comunicato ufficialmente che Harris sarà il conduttore della prestigiosa serata, che, visti i suoi precedenti, sarà sicuramente piena di musica e coreografie.L’attore ha commentato la notizia con un video in cui finge di accettare l’incarico al telefono e poi spunta la casella “presentare la notte degli Oscar” nella sua lista dei sogni della vita.
Fonte http://tvzap.kataweb.it/news/92739/chi-e-neil-patrick-harris-il-conduttore-degli-oscar-2015/
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