Recensione: Human di Francesco Tesei
Grande serata, ieri sera, al Teatro Nazionale di Milano; c’era Francesco Tesei con il suo nuovo spettacolo, Human. Una grande opportunità per me, per osservare ed imparare, da un grande maestro. E capire, ascoltando i commenti del pubblico, durante e dopo lo spettacolo, il metro di valutazione dello spettatore tipico, non esperto del settore.
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Grande show, per quanto mi riguarda, un tema interessante, ben sviluppato, testo perfetto, una presenza scenica di alto livello, con tempi ed accenti di recitazione curati e ben sincronizzati con le musiche e gli avvenimenti che a mano a mano si avvicendavano; musiche e suoni assolutamente in tema, sempre tesi ad assecondare, sottolineare e rafforzare le situazioni.
Luci, gestione del palco perfetti. Un plauso particolare a Daniel Monti sempre presente ed efficace.
E poi Francesco: per me una forza della natura, sempre misurato, a tempo, comico, drammatico, piacevole, assertivo, che col “cuore”, vera parola chiave dello spettacolo, ha condotto in porto uno show perfetto sotto ogni punto di vista.
Ho spiato ed ascoltato commenti e messaggi scambiati dagli spettatori vicino a me, uno su tutti, mio vicino di poltrona, ha esclamato:
“sono agnostico, non credo a niente di cui non ho le prove, ma stasera non riesco proprio a spiegarmi come Tesei sia riuscito a fare quello che ha fatto: veramente impressionante, sono esterrefatto!”.
Di Renzo Grosso