#Recensione “L’Illusionista” di Luca Bono
Il giorno dell’epifania, spinto anche dall’insistenza delle mie due assistenti, che erano a conoscenza della presenza all’interno dello spettacolo di una “rivincita” della sua assistente (Sabrina Iannece all’anagrafe), sono andato a vedere lo show di Luca Bono (che gode tra l’altro della regia di Arturo Brachetti). Il riscatto dell’assistente del mago è un tema attuale e viene proposto grazie ad una grande illusione davvero originale e rocambolesca (questa volta per il mago).
Nello spettacolo Luca inserisce anche una sua vecchia passione, quella per i gokart che nell’adolescenza lascerà il posto, grazie al fratello, alla magia. Anche in questo caso grazie alla magia riesce a realizzare un sogno primordiale: diventare un famoso pilota di gokart. Il tema del tempo che passa e che impotenti vorremmo poter gestire (come dei maghi?) viene affrontato grazie (ma non solo) a delle coreografiche performance di giocoleria. E non mancano effetti di cartomagia visibili grazie al grande schermo dove Luca chiede anche aiuto ad un suo vecchio piccolo omino-assistente disegnato sui dorsi delle carte. Luca decide inoltre di affrontare in modo originale le risposte alle domande sempre scontate che vengono solitamente rivolte al mago, e lo fa in diretta accedendo al suo profilo facebook.
Le mie assistenti a fine spettacolo mi hanno avvertito: “Ora abbiamo lo spunto per una eventuale (speriamo non necessaria) rivincita dell’assistente!”. Buona visione a tutti.
P.S. avete tempo solo fino al 9 Gennaio.
Di Gaetano Megna