Riflessioni sul workshop di Luca Lombardo presso il club Ring108 (Napoli)
Di Salvatore Maria Ciccone AKA Saykon
Allora. Immaginate che per un motivo, la #creatività, da concetto astratto, divenga concreta. Per comodità, diamo a questa #creatura, una consistenza liquida. Immaginate che sia cresciuta così tanto, da riempire un intero #lago, e straripare dai bordi, fino a iniziare un percorso senza fine, come un fiume in piena. Sul percorso incontra un tornado, un vortice d’aria che innalza questo torrente, trasformando così la sua impetuosa energia, in un’entità che si erge imponente in cielo, rilasciando dardi di creatività in ogni direzione, trasformando in arte tutto ciò che tocca.
Ecco cosa vedo quando parlo con Luca.
@mrpoubelle @mago.saykon #workshop #lecture #quickchange #napoli #naples #conferenza
Lunedì sera al Ring108 ho assistito alla sua… non penso si possa considerare “Workshop” o “conferenza”, sarebbe troppo riduttivo. Luca ha parlato di sé, del suo #percorso di studi, di ogni singolo evento che per lui è stato fondamentale per renderlo ciò che è oggi. Ogni #momento saliente della sua #vita artistica, delle decisioni che ha preso che in molti non avrebbero condiviso. Qualcuno può pensare ad un egocentrico se si limitasse ad una #lettura superficiale. Invece #Luca è stato molto di più. Ha condiviso con noi tutto sé stesso, è stata un’esperienza unica, irripetibile. Poche volte ho visto qualcuno in questo #ambiente donare al prossimo così tanto, e forse Luca è davvero l’unica #persona che quella sera, ci ha parlato di sé, per donare a noi qualcosa di davvero prezioso: La sua #esperienza di vita. Il tutto senza mai annoiare, senza mai essere mono-tono, ma pizzicando la nostra curiosità ad un ritmo sempre più incalzante, ogni momento della sua esposizione, avrebbe potuto essere la partenza di un nuovo argomento, a sé stante. Non sarebbe bastato un mese, ma neanche io mi sarei annoiato ad ascoltarlo.
Successivamente, è passato dalla teoria alla pratica. Luca come ho detto all’inizio ha una mente iperattiva, se si collegasse un albero di Natale al suo cervello, le lampadine si fulminerebbero al ritmo delle sue idee in pochissimo tempo! Ed ecco che con un paio di accorgimenti, ogni suo consiglio ha trasformato in una nuova routine gli effetti sottoposti, facendone incrementare il livello.
Inutile stare ad elencare gli argomenti da lui trattati, ne sono stati tantissimi, ed ha saputo cogliere ogni momento “imprevisto” come spunto per un nuovo argomento, fuori programma. A fine serata è stato come dispiaciuto non aver avuto ulteriore tempo, come se avesse voluto continuare a parlarci, a condividere con noi altro.
Si è concluso il suo intervento, con un cambio d’abito unico ed innovativo (Vorreste vederlo lo so, ma leggete l’ultimo paragrafo qui sotto e sarete accontentati)
Luca Lombardo rappresenta il vero artista, che ha ricevuto tanto dall’arte in generale, ma che non è sazio di curiosità, che continua a voler condividere le sue idee, vivendo un costante vortice di creatività nella sua mente.
Invito chi può, a venirlo a vedere all’opera l’11 e 12 maggio al teatro Politeama di Napoli. Vedrete all’opera un artista come pochi, e vi assicuro che vivrete un’esperienza unica, da cui ne uscirete arricchiti in ogni ambito.